Castello di Compignano e le sue tradizioni
L’antico borgo medievale di Compignano, situato sulla collina che domina la Valle del fiume Nestore, ha mantenuto intatta la sua vecchia struttura con l’impianto a scacchiera e le mura circolari. Sopra la porta d’accesso al borgo si erge una torre in pietra che, costruita nel XIII secolo e riedificata nella prima metà del XVI, è l'unica che resta delle altre cinque torri che caratterizzavano l’antico castello. Sui resti di un’altra di queste torri, è stato costruito nel 1925 il campanile del paese.
Poco oltre la porta si erge un palazzo gentilizio del Seicento, appartenuto in passato alla nobile famiglia dei Monaldi e oggi residenza dei Corneli. Di fronte al Palazzo è situata la Chiesa Parrocchiale di San Cristoforo del XIII secolo.
Non distante è situata la Chiesa della Madonna del Crocifisso, una piccola chiesa a mattoni in cotto, che custodisce al suo interno degli affreschi eseguiti dall’importante pittore perugino Gerardo Dottori tra il 1921 e il 1922. Contiguo alla chiesa vi è un cortile, al quale si accede tramite un portone ligneo posto a fianco della chiesa che custodisce al suo interno un pozzo della fine del XVI secolo oggi chiuso.