Arte, Cultura, Ambiente

Per accedere al centro storico del borgo, si attraversa una porta affiancata da un torrione circolare inserito nel tratto murario del XV secolo. Sulla via principale si affacciano i principali edifici gentilizi, nel passato abitati dalle più importanti famiglie nobili del paese. Un tempo, tutto il percorso del borgo era affrescato con numerosi soggetti votivi mentre oggi ne rimangono visibili solo tre: una Madonna con Bambino, San Francesco con Donatore e un Matrimonio mistico di Santa Caterina.

All’interno delle mura, in prossimità della porta principale si trova la chiesa parrocchiale di San Donato. E’ stata un priorato camaldolese dipendente dal grande monastero di Sansepolcro dal XIII al XVI secolo. Le pareti interne erano un tempo rivestite di numerosi affreschi votivi, dei quali sono rimasti alcuni frammenti.

Passeggiando per le vie del borgo si arriva al magnifico Castelleone Castle. Da anni di proprietà privata, è un importante monumento artistico-architettonico, le cui origini partono dal XII secolo. Si estende su una superficie interna di oltre 2.000 mq e comprende quasi 100 ambienti. Gli interni sono impreziositi dagli affreschi e arredi di notevole importanza, rendendo questo luogo un vero museo, ricco di arte e storia.

Eventi da non perdere

Nel periodo estivo, la comunità di Castelleone organizza la festa denominata Pasquarosa, dedicata al santo patrono del borgo - San Donato. Si svolge tra le mura castellane e offre la possibilità di assaporare vari prodotti locali. Non mancano le Tagliatelle San Donato e così detto Cannibale - piatto tipico della tradizione Derutese a base di carne di maiale marinata e fatta cuocere con il ginepro.

Un'altra tradizione del paese è la Festa dell'olio, dove il vero protagonista della serata è l’olio proveniente dai produttori locali.