Deruta è uno splendido borgo dell’Umbria, rinomato per la produzione di ceramiche artistiche. Fin dal Medioevo, infatti, la maiolica derutese si distingueva come una delle più importanti produzioni ceramiche d’Italia.

Partendo dal parcheggio auto davanti alla parrocchia di San Lorenzo, ci si immette nel percorso verde lungo il Tevere. Costeggiando terreni agricoli e campi coltivati, prenderemo la strada Vicinale Tevere e successivamente via del Mosaico che attraversa la zona industriale, sede delle fabbriche di ceramiche di Deruta.

Usciti dalla zona industriale, proseguiamo per via delle Barche fino ad arrivare in prossimità del paese di Casalina. Continuando su Vocabolo Caprareccia giungeremo al paese di Cerro per poi prendere strada Carlo Faina.

Alla rotonda giriamo a sx per viale Fratelli Briziarelli, per poi arrivare alla rotonda di via Tuderte e concludere il percorso in prossimità del centro storico di Marsciano.

Partendo dal centro storico della città di Marsciano, si scende fino alla rotonda dove inizia via Tuderte e dopo 500 mt giriamo a sx su via delle Fontanelle. Uscendo dal comune di Marsciano proseguiamo per strada Vicinale delle Cantine, a conclusione della strada giriamo a dx per via Tavernaccio per giungere al paese di Pontecane.

Costeggiando la ferrovia giriamo a sx lungo via Aldo Capitini per poi girare a dx su via Pisciarello e giungere nel comune di Fratta Todina.

Partendo dal centro della città, si pedala scendendo fino a via E. Berlinguer per proseguire per 2 km verso la stazione imboccando a dx via della stazione. Continuando lungo questa strada, si giunge sulla dx al ponte che attraversa il Tevere per proseguire sulla strada regionale 397, fino ad arrivare al paese di Madonna del Piano. Uscendo dal paese dopo 1 km girare a dx per via del Furioso e pedalare per altri 6 km fino al paese di Pian di San Martino.

Attraversatolo prendere la strada statale 448 a sx verso località Ponterio e continuare per Vocabolo Tevermorto. Giunti a Pontecuti proseguire sulla strada statale 79 bis fino alla periferia di Todi, fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Maria della Consolazione. Da li si può proseguire salendo lungo la strada che porta al centro della città.