Da sempre siamo attenti a colui che ci dà la possibilità di fare quello che amiamo, il nostro Territorio.Difendiamo le colline dall’erosione tenendo inerbiti i filari durante l’inverno e seminando a file alterne miscugli di graminacee e leguminose micorrizzati con diversi microrganismi che permettono lo sviluppo di una notevole biodiversità, sia sopra che sotto la superficie del terreno.Non usiamo diserbanti chimici ma provvediamo meccanicamente alla pulizia del vigneto.
Aderiamo alle misure agroambientali volte a ridurre l’uso di fitofarmaci e fertilizzanti. Interveniamo manualmente per far in modo che i grappoli dispongano di un microclima ideale per la maturazione.Siamo convinti che il vino si faccia in vigna, viti sane e uve sane non possono dare che un ottimo prodotto. A noi non resta che accompagnarle durante il loro cammino.
Pur essendo da sempre produttori di uve la nostra cantina nasce nel 2014, quando uniamo le nostre forze per vinificare finalmente da soli le nostre uve. Il giorno del taglio del nastro pensavamo di aver raggiunto il top della tecnologia, poi con il susseguirsi delle stagioni, dei cambiamenti climatici e della conoscenza più approfondita di ogni particella di terreno, abbiamo ogni anno implementato l’azienda e la cantina con nuove tecnologie che hanno permesso di sperimentare sempre nuove strade per ogni singolo vitigno, cercando di esprimere ad alti livelli enologici le eccellenze del territorio. Oggi fondamentalmente abbiamo due linee di lavorazione per i bianchi e per i rossi. Le uve bianche vengono tutte raccolte a mano in cassetta e raffreddate in cella frigo. Le uve vengono diraspate cercando di preservare l’integrità degli acini, criomacerate per periodi più o meno lunghi secondo le varietà e poi pressate in maniera molto soffice in assenza di ossigeno sotto azoto in modo da evitare ogni ossidazione. Il mosto così ottenuto fermenta in botti d’acciaio a temperatura controllata. Le uve rosse vengono raccolte parte a mano e parte a macchina, diraspate e fatte fermentare per periodi più o meno lunghi secondo le varietà in botti d’acciaio a temperatura controllata e con rimontaggi programmati. Una volta finita la fermentazione segue una fase di macerazione. Il vino così ottenuto va in botti d’acciaio dove finisce la fermentazione malolattica.Per gli affinamenti successivi e in base alla tipologia del vino affiniamo i nostri vini in cemento, botti grandi di legno , tonneau e barrique di rovere. La nostra continua ricerca supportata dal nostro laboratorio interno ci fa sempre aspirare a migliorare i prodotti. Possiamo dire con orgoglio che l’azienda è in continua crescita sotto l’aspetto qualitativo ed ogni anno vengono investite nuove risorse che ambiscono alla crescita di ogni singolo vino.















