Tour - I borghi delle due valli

Arrivo nella struttura ricettiva prescelta e check-in. 

Visita del centro storico di Paciano con nostra guida e  cena di benvenuto nel borgo o in agriturismo per degustazione di prodotti tipici locali 

Pernottamento

Colazione e   FORMAZIONE DEL GRUPPO PER L’ESCURSIONE(possibilità di prenotazione NAVETTA ) 

Partenza per Montegiove-Scarzuola-Cerqueto-Castel-Fiori 

In questo percorso si parte da Montegiove e si arriva a Castel di Fiori seguendo una strada bianca in buone condizioni. Questo percorso permette di visitare le principali attrazioni del territorio.

Distanza Totale: 10416 m | Elevazione massima: 633 m | Elevazione Minima: 487 m | Salita Totale: 631 m 

Il Convento francescano della Scarzuola fu fondato da San Francesco d’Assisi nel 1218, il quale vi piantò un cespuglio di lauro e uno di rose facendo scaturire una fonte d’acqua. Deve il suo nome ad una pianta palustre, la Scarza, che il Santo utilizzò per costruirsi una capanna. La fonte non ha mai smesso di nutrire con la sua acqua il sacro luogo, una fonte d’acqua viva nel bosco verso la levata del sole quella impetrata dal Santo Padre Francesco. La chiesa “Sancte Marie loci fratrum minorum de Scarciola”, costituita in origine da una semplice aula rettangolare coperta da una volta a botte leggermente acuta, è stata profondamente modificata nei secoli. L’abside della Chiesa custodisce un affresco della prima metà del XIII secolo che ritrae S.Francesco in levitazione. 

Cena libera e pernottamento

Colazione e FORMAZIONE DEL GRUPPO PER L’ESCURSIONE

(possibilità di prenotazione NAVETTA o E BIKE o VESPA)

DETTAGLI: km 11, D.I.L. +296 m / –420 m 

Partenza da Paciano per Panicale dove si può visitare la Collegiata di San Michele Arcangelo, intitolata al patrono della città e di probabili origini longobarde: al suo interno è conservata, nell’ultima cappella a sinistra, un’Adorazione dei Pastori, pala d’altare del 1519 e prova della maturità artistica del pittore Giovanni Battista Caporali. Presso la Chiesa di San Sebastiano, poco fuori le mura, si trova un capolavoro del Perugino: l’affresco Il Martirio di San Sebastiano del 1505: qui di nuovo è lo specchio d’acqua lacustre a dominare il panorama. 

Degustazione presso azienda agricola con giro a piedi accompagnati per esplorare le tipiche coltivazioni, i vigneti, gli oliveti e per conoscere la Fagiolina del Trasimeno un antichissimo legume di questo territorio diventato presidio Slow Food. 

Pernottamento

Colazione e check out possibilità di prenotazione NAVETTA e/o FORMAZIONE DEL GRUPPO PER L’ESCURSIONE 

Lungo sentieri incantati con splendidi panorami sul lago e sulle colline, il nostro trekking ci porta a Città della Pieve, uno dei Borghi più belli d’Italia, famosa non solo per le sue viuzze strettissime tra cui il Vicolo Baciadonne ma anche e soprattutto per aver dato i natali all’artista Pietro Vannucci, detto Il Perugino.  

All’arrivo visita a una delle sue opere più conosciute conservata nell’Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, “L’Adorazione dei Magi” che vi incanterà anche per i suoi colori straordinari.

DETTAGLI: km 16, D.I.L. +339 m / -280 m 

Su richiesta visita ad un laboratorio in cui si lavora il prezioso Zafferano, uno dei prodotti più tipici del luogo, per realizzare prodotti sfiziosi: cioccolato, liquore e molto altro.